La Fondazione

La fondazione è stata costituita per onorare la memoria di Damiano ed ha come scopo la prevenzione della violenza giovanile e l’aiuto alle famiglie coinvolte. La perdita di un figlio è un avvenimento così tragico che nessun genitore riesce ad accettare, indipendentemente da come succede, ma in questo caso è impossibile trovare un senso da dare a quanto è accaduto ed è per questo che abbiamo deciso di costituire una fondazione che si occupi del problema della violenza e, se ciò porterà qualcosa di buono, forse potremo pensare che la morte di Damiano non sia stata del tutto inutile.

Tutte le circostanze hanno portato Damiano, un ragazzo che era un esempio della nostra gioventù “buona”, a trovarsi proprio in quel luogo e proprio in quel momento per essere investito dalla brutalità peggiore che si possa immaginare. Un fatto così eclatante ha creato grande scalpore mediatico, nonché grande emozione in tutta la popolazione. Ci ho pensato molto e la conclusione che ho potuto trarre è che il suo destino doveva proprio essere quello di vittima “perfetta” per fare in modo che sia l’opinione pubblica si accorgesse del problema della violenza dilagante tra i giovani e sia che le autorità avessero finalmente uno spunto per riportare la sicurezza nel nostro paese.

Pure gli amici di Damiano hanno espresso la volontà di fare qualcosa di positivo per onorarne la memoria, dando un ulteriore stimolo alla creazione della fondazione, essi si metteranno a disposizione per lavorare sui vari progetti che saranno sviluppati. Una delle prime iniziative della fondazione sarà appunto elaborata dal gruppo degli amici di Damiano e si tratterà di un fumetto didattico da distribuire nelle scuole. Le attività della fondazione saranno coordinate con il gruppo operativo contro la violenza giovanile istituito dal Consiglio di Stato, con i vari dipartimenti e le autorità competenti.

Maurizio Tamagni, papà di Damiano

Statuto

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